martedì 13 luglio 2010

Educ-Azione Ambientale!!

In questi ultimi anni siamo "bombardati" da articoli di giornale, messaggi televisivi, slogan di associazioni, che trattano il tema dell'ambiente, per la sua salvaguardia ma soprattutto per il suo rispetto.

L'Educazione Ambientale è una delle facce dell'educazione che voglio trattare perchè oltre ad essere un sostenitore del rispetto verso la natura e l'ambiente che ci circonda, mi piacerebbe dare uno sguardo educativo a questo attuale argomento.

Partiamo con la definizione di Educazione Ambientale:

L'educazione ambientale è il proposito organizzato di insegnare la struttura e l'organizzazione dell'ambiente naturale e, in particolare, educare gli esseri umani a gestire i propri comportamenti in rapporto agli ecosistemi allo scopo di vivere in modo sostenibile, senza cioè alterare del tutto gli equilibri naturali, mirando al «soddisfacimento delle esigenze presenti senza compromettere la possibilità delle future generazioni di sopperire alle proprie.»

Questo è quanto detto nel rapporto Brundtland ( Link Rapporto Bundtland ) rilasciato dal WCED nel 1987, dove per la prima volta si parlò di sviluppo sostenibile. La definizione di Sviluppo Sostenibile per quel rapporto era: « uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni »
 
In tale definizione, come si può vedere, non si parla propriamente dell'ambiente in quanto tale, quanto più ci si riferisce al benessere delle persone, e quindi anche la qualità ambientale; mette in luce quindi un principale principio etico: la responsabilità da parte delle generazioni d'oggi nei confronti delle generazioni future, toccando quindi almeno due aspetti dell'ecosostenibilità: ovvero il mantenimento delle risorse e dell'equilibrio ambientale del nostro pianeta.

Ma dopo aver letto queste righe, non sorge spontanea una domanda all'interno della testa??!??
Dal 1987 in avanti è stato ascoltato il messaggio di questo trattato?

Secondo la mia umile e insignificante testimonianza, pare che non sia stato fatto nulla di ciò che viene esplicitato nel rapporto Brundtland perchè attualmente sentiamo la forte necessità di un ambiente più pulito a causa dell' inquinamento eccessivo degli utlimi decenni. Messaggi di sensibilizzazione vengo mandati ogni giorno tramite i mezzi di comunicazione di massa ma sembra pochi orecchi riescano a recepirli.

Ma c'è chi non molla l'osso e continua ad impegnarsi sul tema dell'Educazione Ambientale, proponendo inziative e progetti per sensibilizzare ed istruire approfonditamente la società.

La Conferenza di Tbilisi , organizzata dall'UNESCO nell'ottobre 1977 , ha specificatamente trattato dell'educazione ambientale e dei progetti su questo tema di collaborazione tra gli Stati membri e la comunità internazionale.
In questa occasione l'educazione ambientale è stata definita come il fine «di portare gli individui e la collettività a conoscere la complessità dell'ambiente sia di quello naturale che di quello creato dall'uomo, complessità dovuta all'interattività dei suoi aspetti biologici, fisici, sociali, economici e culturali... [allo scopo di] acquisire le conoscenze, i valori, i comportamenti e le competenze pratiche necessarie per partecipare in modo responsabile ed efficace alla prevenzione, alla soluzione dei problemi ambientali e alla gestione della qualità dell'ambiente»

Ecco alcuni esempi di come istituzioni, enti, ed associazioni rispondo all'esigenza di Educare ad Agire sul tema dell'Ambiente:





Commissione Europea: Europa e l'Ambiente

Progetti di Educazione Ambientale vengo principalemte organizzati e presentati per ragazzi in età scolare. Ma perchè non focalizzarsi anche sugli adulti?
Come sostengono molti studiosi di pedagogia, l'Educazione dura per tutta l'esistenza di una persona e ad ogni età si può Educare ed essere Educati.
Credo che molti adulti debbano ricevere delle buone dosi di Educazione sul tema Ambientale, per arrivare ad un'auto-educazione all'interno della società a cui apparteniamo partendo da contesti formali per arrivare a quelli non formali, come quello familiare, in modo da tramandare di generazione in generazione l'importanza del rispetto nei confronti dell'Ambiente che ci circonda: Educare al buon Agire per un Ambiente Migliore.

come dice un vecchio detto Masai, Kenya::

“Tratta bene la Terra! Non è un’eredità dei nostri padri ma un prestito dei nostri figli”



2 commenti:

  1. Nel tugurio di informazioni che rete propone spesso passano inosservate proposte di ragionamento, spunto e provocazioni costruttive come questo blog.
    Personalmente sono molto sensibile all'argomento trattato, credo che l'educazione ambientale sia fondamentale, imprescindibile da educazioni elementari quali la cultura stessa. Chiaro è che per il conseguimento l'obiettivo di rientrare in sintonia con la terra ci sia ancora molta strada da fare, ma bisogna pur cominciare da qualche parte!
    Per quanto ci riguarda la radicalizzazione di certe abtudini "lussuose" (dalla lavatrice al condizionatore, dalla moto al all'auto) ottenebra ciò che il pianeta ci ricorda: che non è possibile continuare in questa direzione.
    Ed è per questo che serva un'imponente manovra politica purtroppo infattibile per gli ineressi. Non ci rimane che aggirare l'ostacolo sempinando nei nostri figli il seme dele senno.

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  2. Possiamo ancora fare qualcosa? L'educazione Ambientale riuscirà a fermarci?

    Caro mattia, come hai ben detto, servirebbe una sana e repentina mossa politica, ma siamo molto lontani da tutto ciò. Guarda per esempio ciò che sta accadendo in questi mesi nel Golfo del Messico: interessi economici che vanno ben oltre alle buone intenzioni che può avere ognuno di noi per salvaguardare la terra.

    http://www.youtube.com/watch?v=NdrIRTrZoag

    Estraiamo petrolio, inquiniamo fiumi, sterminiamo animali, roviniamo un ecosistema che non è nemmeno nostro!! Spero, come te e tanti altri, che qualcuno prima o poi riesca a fermare tutto questo delirio...perchè no, anche grazie ad un'educazione tramandata di generazione in generazione.

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